Eviscerare un selvatico “metodo appeso”

Il video d’apprendimento spiega il metodo di apertura del corpo sospeso degli ungulati tramite l’esempio di un capriolo. Spesso manca sul terreno la possibilità di sospendere la carcassa oppure il capo di selvaggina ucciso è troppo pesante per appenderlo (senza un aiuto esterno). In base alla situazione, si ricorre dunque al metodo del corpo steso.

Eviscerare un selvatico “metodo disteso”

Il video corrispondente mostra la variante completa dell’apertura del corpo steso al suolo di ungulati tramite l’esempio di un capriolo. Nei luoghi dove la selvaggina abbattuta dev’essere trasportata per ore in territorio impervio oppure in caso di capi pesanti come il cervo rosso, che dev’essere trascinato, per l’igiene della carne della selvaggina può essere più conveniente una variante „semplificata“ di apertura della carcassa. Per ridurre al minimo la contaminazione batterica della carne di selvaggina durante il trasporto, si rinuncerà al taglio alla trachea, al taglio all’ano e soprattutto  ad aprire l’animale selvatico dall’ano alla testa.  Si esegue invece il taglio dall’addome fino allo sterno.

Scuoiare una volpe

Il filmato mostra l’operazione dello scuoiamento e della conservazione di una pelliccia di volpe che ogni cacciatore/cacciatrice può imparare. Il video didattico non ha dunque alcuna pretesa di eguagliare l’arte raffinata del preparatore professionale. Una pelle preparata secondo le istruzioni del filmato didattico si può vendere sul mercato delle pellicce oppure portarla direttamente alla preparazione di pellicce (per la conciatura della parte interna della pelle).